“Suor Edoarda rappresenta uno dei volti femminili della Chiesa, che con coraggio e sofferenza lotta in trincea per combattere i mali vecchi e nuovi che infestano tante periferie, con l’obiettivo di offrire maternamente una speranza di una vita “normale” ai piccoli per cui ha scelto di dedicare la sua vita”

Aleteia

Originaria di Brindisi con alcuni anni di esperienza «in una zona complicata di Roma», suor Edoarda arriva al Lotto G per occuparsi di bambini 30 anni fa. All’inizio era difficile anche farsi solo ascoltare» ricorda. «Mi svegliavo presto e facevo il giro del quartiere andando a prendere i bimbi da portare al nido.”

Il Mattino

 Il figlio di Imma si chiama Renato, ha due anni: “Da quando frequenta il nido – continua la mamma – ha iniziato a parlare, in italiano, socializza con gli altri bambini, è sereno”.

Fatti Grande – Mission Bambini
“Come sono cresciuta io crescerà la mia figlia quindi il buono si salva!”
Ad oggi mamma, ieri bambina presa in carica dalle Suore della Provvidenza

la Ludoteca è “un luogo educativo” per i bambini e le loro famiglie, perchè intende promuovere la crescita dei bambini, offrendo opportunità per crescere bene,  cioè imparare a stare con gli altri, a rispettare le regole, a vivere con compagni di culture diverse, dando un sostegno alla famiglie nel compito di crescita dei loro figli, perchè non è un comodo babysitteraggio.

Domenico Pizzuti, sociologo

Anche CoderDojo Napoli vuole contribuire a ridurre il disagio dei bambini provenienti dal quartiere, attraverso un percorso che li faccia diventare piccoli programmatori dei loro giochi. I bambini coinvolti nel progetto hanno un’età compresa tra i 6 e i 13 anni. L’aula informatica, allestita per l’occasione, è frutto di una donazione da parte di una banca della Provincia di Vicenza, ed è stata costruita all’interno della struttura nella quale operano le Sorelle della Provvidenza, chiamata “Il giardino dai mille colori”.

Coderdojo Napoli